Il know-How è, come noto, un elemento di fondamentale importanza nel contratto di franchising. La centralità del Know-How nel franchising deriva dal fatto che esso costituisce il principale elemento che consente al nostro Affiliato di godere in modo stabile di un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza.
Il Know-How è infatti uno dei componenti fondamentali del cosiddetto Sanitelgest Franchisee package, cioè di quel complesso di diritti che Sanitelgest concede al franchisee e che gli permette di presentarsi agli occhi dei suoi clienti sostanzialmente come nostro alter ego.
Ma in che cosa consiste concretamente il know-how, e quali sono i suoi requisiti di validità?
Il Know-How della Sanitelgest è costituito da un complesso di esperienze, informazioni, conoscenze, abilità operative necessarie per svolgere nel miglior modo possibile le attività del Marchio,
I principali strumenti con la quale il nostro know-how viene trasferito dall’affiliante all’affiliato sono: il cosiddetto Manuale Operativo e la Formazione, della quale parleremo in seguito, il Software Gestionale, il materiale informativo ed illustrativo e tutta la modulistica necessaria allo svolgimento dell’attività.
Il Manuale Operativo Sanitelgest (M.O.S.) è, come noto, una sorta di guida, di aspetto e di contenuto assai vario, che verrà consegnato all’affiliato al momento della conclusione del contratto di affiliazione, e che contiene una serie di istruzioni più o meno dettagliate che l’affiliato deve seguire per aprire e gestire la propria unità operativa in franchising secondo le strategie operative, le informazioni confidenziali e le conoscenze tecniche impartite dal Franchisor Sanitelgest e supportato, comunque, dalla presenza dei nostri tutor.
L’altra modalità di trasmissione del Know-How è la formazione, che è tanto più rilevante quanto più è importante il know-how nell’ambito del Franchisee Package. Attraverso l’attività formativa vengono trasferite agli affiliati non soltanto conoscenze tecniche riguardanti i servizi e le modalità di vendita ma anche e soprattutto tutti quegli elementi che non possono essere descritti e formalizzati nel M.O.S., e che possono essere dunque appresi dagli affiliati solo attraverso il contatto diretto con il formatore.
La formazione viene erogata agli affiliati essenzialmente al momento della costituzione del rapporto, ma poi continua durante tutto l’arco di durata del contratto, di pari passo con gli aggiornamenti che, più o meno inevitabilmente, la formula commerciale subisce nel tempo.
Veniamo ora ai requisiti di validità del Know How. Ai sensi dell’art. 1, 3° comma della L. n. 129/2004, il know-how deve essere dotato di tre caratteristiche: segretezza, sostanzialità e individualità. Tali caratteristiche sono funzionali a far sì che all’affiliato venga trasferito un patrimonio di conoscenze che effettivamente gli consentano di svolgere la propria attività in seno alla rete.
In primo luogo, il Know-How deve essere segreto, ovvero “non generalmente noto né facilmente accessibile”. Affinché le nozioni trasferite dall’affiliante all’affiliato siano qualificabili come know-how occorre dunque che le stesse non siano liberamente acquisibili altrove, cioè non siano state divulgate,. Tuttavia, ciò che deve essere “segreto” non sono le singole esperienze ed informazioni che compongono il Know-How, bensì il complesso di nozioni in cui esso si articola; pertanto, il know-How non perde la caratteristica della segretezza se le singole parti che lo compongono sono conosciute, ma non lo è la loro combinazione in un insieme.
In secondo luogo, il Know-How deve essere sostanziale, cioè deve comprendere le “conoscenze indispensabili all’affiliato per l’uso, per la vendita , la gestione o l’organizzazione dei servizi contrattuali”. Le informazioni trasmesse dall’affiliante devono essere quindi tali da costituire un’utilità economica effettiva per l’affiliato, da cui questi non possa prescindere per l’esercizio della propria attività nella rete in franchising. Si ritiene tuttavia in dottrina che l’“indispensabilità” del Know-how debba riferirsi alla formula nella sua globalità, nel senso che le nozioni trasferite dall’affiliante all’affiliato non devono essere necessariamente indispensabili in senso assoluto bensì tali da individuare le caratteristiche della rete con riferimento alla scelta o qualità dei beni, alla selezione dei fornitori che assicurino tale qualità, alla composizione dell’assortimento, alla presentazione dei beni, ai rapporti con la clientela, all’amministrazione alla gestione finanziaria etc..
I segreti del Sanitelgest Franchisee Package con le sue caratteristiche di segretezza, sostanzialità e individualità saranno rivelati solo ai nostri Franchisee che a loro volta dovranno custodirli.