Una sanità sempre meno ospedalocentrica è da molto tempo al centro dei progetti di politica socio sanitaria di Sanitelgest.
La valorizzazione della sanità territoriale di ogni centro AFFILIATO attraverso il potenziamento e l’integrazione dei servizi già esistenti e la creazione e attivazione di nuovi è un imperativo per
tutti i sistemi socio sanitari di Sanitelgest che in quest’ottica si trova quindi a dover investire in risorse e modelli organizzativi capaci di garantire ai cittadini e destinatari dei servizi del Marchio
risposte di salute accessibili ed efficaci fuori dagli ospedali.
Ma perché le risposte possano essere tali i modelli organizzativi definiti e implementati o da implementare devono tenere conto delle professionalità in gioco. È pur vero che il sistema delle
Cure Primarie deve avere un riferimento importante nei Medici di Medicina Generale e Specialisti ma altrettanto rilevante è il ruolo delle altre professionalità proattivamente coinvolte ad agire risposte che considerino la centralità delle persona assistite e dei bisogni manifestati: infermieri, assistenti sociali, psicologi, fisioterapisti, nutrizionisti, educatori, operatori, socio-sanitari, ecc.
Fin quando possibile la domiciliarità è sempre opportuna ma al momento del ricovero gli Operatori Sanitelgest assistono e sorvegliano il paziente anche nelle corsie. Il supporto psicologico nel momento dell’Ospedalizzazione diventa indispensabile per il paziente poiché si ritrova a dover affrontare un percorso molto spesso complesso e arduo. L’operatore gli consente di affrontare il suo percorso con più serenità, non lasciandolo mai solo e al contempo allevia la Famiglia.
